Frosinone, 5 giu. (Adnkronos) - Per rubare un portafogli prima ha tentato di strangolare la sua vittima con una catena e poi di investirlo con l'auto. Notte di puro terrore quella trascorsa per un quarantenne frusinate, vittima di una rapina che solo per pura fortuna non si e' trasformata in tragedia. Era da poco trascorsa l'una quando l'uomo, mentre si trovava in una piazza della parte alta della citta', e' stato avvicinato da un ragazzo che dapprima si e' limitato a chiedergli dei soldi ma che poi, di fronte al suo rifiuto, non ha esitato ad aggredirlo con pugni sino ad atterrarlo. La vittima ha tentato di reagire e l'aggressore per tutta risposta ha tirato fuori una catena e gliel'ha stretta forte al collo. Subito e' arrivata una chiamata al 113 e sul posto sono arrivate le volanti. Il giovane prima di fuggire a bordo della sua auto ha sfilato il portafogli dalla giacca del malcapitato e con una mossa repentina ha ingranato la marcia e ha tentato di investirlo. Il quarantenne e' riuscito a scostarsi evitando cosi' l'impatto. E' partita la caccia all'uomo ed e' sulla Casilina Sud che gli agenti hanno raggiunto l'auto con a bordo l'aggressore. L'inseguimento e' finito a Ceprano, a casa del ragazzo dove e' stato bloccato ed arrestato. All'interno della Ford Fiesta i poliziotti hanno trovato la catena utilizzata dal giovane, un 22enne di cittadinanza bulgara, cosi' come descritta dalla vittima.