(Adnkronos) - "La Giunta prosegue nel percorso di revisione dell'ordinamento, attivato piu' di un anno fa e che si e' tradotto in un Disegno di Legge portato all'attenzione della Giunta Regionale nella seduta del 26 gennaio 2012 per la presa d'atto, e con l'intenzione di portarla all'attenzione delle forze politiche in modo da individuare con l'Assemblea dei Sardi una strada comune, considerata l'importanza di una norma strutturale per l'Isola, la prima dopo l'approvazione dello Statuto", ha aggiunto Rassu. "Questo percorso sta andando avanti, anche se rallentato, purtroppo - spiega -, dalla continua evoluzione della normativa statale peraltro impugnata davanti la Corte Costituzionale anche dalla Regione Sardegna. Tutto questo a dimostrazione della complessita' del problema che riteniamo sia stato affrontato, in prima istanza, con troppa superficialita' dal Governo tecnico nazionale, calpestando la nostra autonomia". "Non si puo' con un colpo di spugna e ancor piu' in modo demagogico e pretestuoso, come qualcuno pensa, cancellare la storia in due giorni e proporre nello stesso tempo una riforma organica - ha concluso Rassu - bisogna invece seguire una strada comune di ampia condivisione con tutte le istituzioni che si traduca in un dispositivo legislativo in grado di rispondere, nei tempi giusti, alle reali esigenze della Regione e soprattutto difendere le prerogative delle realta' economiche della nostra popolazione e tutelare le migliaia di lavoratori, diretti e indiretti, che fanno capo alle amministrazioni provinciali abrogate".