Mostre: la transavanguardia di Cucchi a Castellabate

domenica 28 luglio 2013
Mostre: la transavanguardia di Cucchi a Castellabate
1' di lettura

Roma, 23 lug. (Adnkronos) - Sculture in bronzo, in marmo e in ceramica, litografie tridimensionali e l'unico grande dipinto a olio dal titolo 'Gatta scureggia'. E' la mostra di Enzo Cucchi, in programma dal 3 al 25 agosto nel castello dell'Abate di Belvedere San Costabile-Castellabate (Sa), allestita in occasione della seconda edizione del Premio Pio Alferano. 'Un sogno lungo tre sogni' e' curata da Vincenzo Mazzarella e Vittorio Sgarbi ed e' promossa dalla Fondazione Pio Alferano con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali e del Turismo e del Comune di Castellabate. In una breve guida per il visitatore, Mazzarella, che insieme a Sgarbi oltre alla mostra cura anche il catalogo, introduce cosi' all'esposizione : "La mostra di Enzo Cucchi e' un viaggio iniziatico. Inizia con il vascello di bronzo. Con le teste dei cristi che lambiscono le onde delle nubi", e continua "con la bussola creata dal gatto, l'unico personaggio vivo". "Il mondo nuovo -scrive ancora il curatore- si fonda sulla storia e la storia e' fatta di ricordi di morti. Viva e' solo la materia dell'artista e le sue visioni non sono memento mori ma sono piccole visioni e astruse immagini". E nel suo testo Sgarbi chiarisce: "Nessun dubbio che l'opera di Enzo Cucchi si distingua, tra le esperienze artistiche degli ultimi trent'anni, per una fortissima tensione intellettuale. Nessuna illustrazione. Nessun racconto. Nessuna descrizione. La pittura di Cucchi e' pensiero, idea. La sua materia e' materia che pensa".