(Adnkronos) - La lirica di Cino da Pistoia. Tesi di laurea in Filologia romanza (1928)" di Lalla Romano e' stata pubblicata da Nino Aragno editore nel 2007, con una nota introduttiva di Antonio Ria. Era stata discussa il 21 novembre 1928 all'Universita' di Torino, relatore Giulio Bertoni. Si tratta di un'analisi critica della poesia di Cino da Pistoia (1270 circa - 1337 circa), giurista e stilnovista, lodato da Dante come poeta d'amore e precursore, per inquietudine psicologica ed etica, del Petrarca. Cosi' Lalla Romano ricorda nel suo romanzo "Una giovinezza inventata" (capitolo 31, Einaudi 1979) l'inizio dell'avventura della compilazione della sua tesi dei laurea: "Durante la lezione di letteratura romanza il professore disse: 'Potrebbe essere l'argomento di una tesi'. Alzai la mano io sola, e cosi' mi proposi. Accadde cioe' come nella mia avventura della seconda elementare, quando mi ero offerta di fare una commissione per la maestra, ma non avevo inteso di cosa si trattava, e per poco non mi ero persa di notte nella valle. Ma questa volta mi ando' liscia. L'occasione era un'edizione critica di Cino da Pistoia. Non lo conoscevo, ma mi fidai, avevo amato il dolce stil novo, e mi piacque il nome della donna: Selvaggia, che mi sembro' un segno. Il professore era quello che avevo ascoltato leggere Cervantes con voce dolcissima". Nel suo lavoro di ricerca Lalla Romano studia capillarmente sonetti, ballate, canzoni di Cino da Pistoia, esaminando la tecnica dei suoi versi e dando conto dell'itinerario della critica sulla sua poesia, da Dante a De Sanctis. (segue)