DoValue, il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati del 1° trimestre 2025

mercoledì 14 maggio 2025
DoValue, il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati del 1° trimestre 2025
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IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI DEL 1° TRIMESTRE 2025

NUOVO BUSINESS PARI A €9,2 MILIARDI DI GBV(1), GIÀ SUPERIORE ALL'OBIETTIVO DI €8 MILIARDI PER L'INTERO ANNO

I RICAVI LORDI RAGGIUNGONO €141 MILIONI CON UN INCREMENTO DEL 46% SU BASE ANNUA; L'EBITDA EX-NRI RADDOPPIA SU BASE ANNUA A €51 MILIONI; RITORNO ALL'UTILE NEL Q1 2025 CON RISULTATO NETTO EX-NRI PARI A €9 MILIONI

LA LEVA FINANZIARIA NETTA MIGLIORA A 2,3X(2) , IN LINEA CON IL TARGET DI 2,0X ATTESI ENTRO LA FINE DELL'ANNO, NONOSTANTE GLI EFFETTI DELLA STAGIONALITÀ

IL TARGET RELATIVO AL NUOVO BUSINESS PER L'INTERO ANNO 2025, È STATO ALZATO A OLTRE €12 MILIARDI DI GBV, IL RESTO DELLA GUIDANCE 2025 È CONFERMATA

Portafoglio Gestito (GBV) e Collection

• Il GBV ha raggiunto €141 miliardi al 31 marzo 2025, in aumento rispetto ai €136 miliardi di fine 2024, grazie sia alla crescita sostenuta dei nuovi mandati, sia ai flussi consistenti di crediti affidati in gestione dai clienti esistenti;

• Il GBV da nuovo business è salito a €9,2 miliardi, ben al di sopra delle aspettative e superando già l'obiettivo di €8 miliardi per l'intero anno. Di questi, €8,1 miliardi provengono da nuovi mandati, a riprova della forza commerciale del Gruppo, mentre €1,1 miliardi derivano da sostenuti flussi da contratti forward flow;

• Aggiornamento del target di nuovo business per il 2025: alla luce dell'eccezionale performance commerciale, doValue ha deciso di alzare l'obiettivo relativo al nuovo business per il 2025 a oltre €12 miliardi, una significativa revisione al rialzo rispetto agli €8 miliardi iniziali, sottolineando la leadership di mercato del Gruppo e la forte visibilità della pipeline;

• Collection a €1,1 miliardi, in aumento su base annua e in linea con la guidance finanziaria e la stagionalità storica.

Conto Economico(3)

• Risultati molto positivi, che riflettono una forte crescita dei ricavi e dell'EBITDA escluse le voci non ricorrenti anche al netto dell’acquisizione di Gardant;

• Ricavi lordi a €141 milioni con una forte crescita a due cifre (+46%) rispetto al 1° trimestre 2024, in crescita anche su base stand-alone;

• Ricavi netti a €128 milioni (+49% rispetto al 1° trimestre 2024);

• Costi del personale pari a €60 milioni (+€13 milioni su base annua), rispecchiando le prime sinergie e un forte contenimento dei costi;

• Costi operativi aumentati solo di €2,4 milioni rispetto all'anno precedente, nonostante l’ingresso delle società del Gruppo Gardant nel perimetro del Gruppo doValue, grazie alle misure di controllo dei costi e alla realizzazione delle prime sinergie che hanno mitigato i costi legati alla presa in carico di nuovi portafogli;

• EBITDA escluse le voci non ricorrenti più che raddoppiato rispetto all'anno precedente, raggiungendo €51 milioni (+106%), sottolineando l'eccellenza operativa e l'espansione dei margini;

• Crescita complessiva più che proporzionale al contributo di Gardant sia a livello di ricavi che di EBITDA;

• Risultato netto escluse le voci non ricorrenti diventato positivo e pari a €9 milioni, con un miglioramento di €12 milioni su base annua.

Flussi di Cassa e Stato Patrimoniale

• Notevole aumento dei flussi di cassa da attività operative, in aumento di €43 milioni raggiungendo €47 milioni rispetto ai €4 milioni del 1° trimestre 2024, con un notevole incremento della cash conversion che ha raggiunto il 93% (rispetto al 16% del 1° trimestre 2024);

• Leva finanziaria a 2,3x in miglioramento rispetto a dicembre 2024 (2,4x), proseguendo il percorso di riduzione della leva finanziaria verso la guidance di 2,0x per l'anno in corso e nonostante gli effetti di stagionalità tipici del 1° trimestre.

• Indebitamento netto a €504 milioni al 31 marzo 2025, in calo di €10 milioni rispetto ai €514 milioni al 31 dicembre 2024;

• Capiente dotazione di liquidità con una posizione di cassa di €143 milioni e circa €130 milioni di linee di credito non utilizzate, che assicurano una solida stabilità finanziaria e flessibilità strategica.