Ilva: Peacelink, messa in mora Ue amplia precedente procedura infrazione
Taranto, 16 apr. (Adnkronos) - L'associazione ambientalista PeaceLink ha accolto "con soddisfazione la nuova lettera di messa in mora che la Commissione Europea ha notificato oggi all'Italia sulla vicenda Ilva di Taranto". Essa costituisce "un ampliamento molto importante - evidenziano Antonia Battaglia, Luciano Manna e Alessandro Marescotti - della procedura di infrazione lanciata dalla Commissione Europea il 26 settembre 2013, in quanto ne rafforza il quadro legale aggiungendo importanti richiami a nuove violazioni". Secondo la Commissione Europea, l'Ilva non sta tuttora rispettando le condizioni previste dalla direttiva 'Industrial Pollution Prevention and Control'. L'Esecutivo comunitario contesta all'Italia che l'Ilva stia violando anche la Direttiva Seveso sulla prevenzione dei rischi di incidenti industriali rilevanti, e, ancor di piu', anche la Direttiva sulle emissioni industriali. La nuova lettera di messa in mora, ricorda Peacelink, "riguarda punti fondamentali della questione Ilva quale i rifiuti, il loro stoccaggio, gli scarichi delle acque utilizzate negli impianti, l'inquinamento dei suoli e delle aree vicine allo stabilimento". L'associazione sottolinea che il ruolo di PeaceLink nella procedura di infrazione "e' stato riconosciuto dal portavoce della Commissione, che ha citato l'associazione per il lavoro svolto con la Commissione".