Ilva: Uilm, serve nuovo azionista per salvaguardia produzione
Roma, 19 lug. (Adnkronos) - "Gli effetti benefici del Dl Ilva si basano su quella prededucibilità che costituisce una garanzia per le banche contro il rischio di un eventuale fallimento delle banche. Per risolvere i problemi del gruppo non può bastare un finanziamento ponte da parte delle banche, ma l'ingresso di un nuovo azionista. La verità è che l'Ilva abbisogna di almeno 20 miliardi di euro per reggere la competizione del settore sui mercati. E al momento non ci sono". Lo scrive Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, sull'ultimo numero di 'Fabbrica società', on line da questa mattina su Uilm.it. "Il dl sull'Ilva - sostiene Palombella - è composto da un articolo e così com'è proprio non può dare assicurazioni di prospettiva. In ogni caso va approvato ugualmente nei tempi previsti dalla legge. Di pari passo l'attività dello stabilimento dovrà normalizzarsi dal punto di vista della produzione e della commercializzazione del prodotto: così si potranno realmente salvaguardare nel futuro i posti di lavoro".