Crisi: Unioncamere, in Veneto timidi segnali di ripresa (2)
(Adnkronos) - "Manca ancora l'ingrediente principale però, la certezza e l'incisività nelle scelte di politica economica. Gli annunci in materia di lavoro, export, tassazione sono incoraggianti, ma non si vedono i fatti concreti e questo rischia di tarpare le ali al debole segnale di speranza. Non è un caso che proprio in Veneto, terra di imprenditori pragmatici e concreti, la ripresa sia inferiore sia alla media nazionale che a quella delle regioni limitrofe come Friuli, Trentino e soprattutto quelle più simili a noi come Lombardia Toscana ed Emilia Romagna". "Nel concreto - conclude Sbalchiero - apprezziamo ad esempio il decreto legge "Competitività" sia nell'obiettivo di alleggerire gli oneri a carico delle imprese che nel sostenere la competitività del nostro sistema produttivo, ma non deve rimanere un impegno isolato rispetto ad un programma strategico complessivo di rilancio dello sviluppo. il Governo deve utilizzare il semestre di Presidenza italiana dell'Ue per concepire un disegno compiuto di politica economica a sostegno dell'impresa diffusa".