Toscana: via libera alla nuova legge sulla pesca marittima (2)
- Inoltre è stata prevista, per l'attività di pescaturismo, una comunicazione da parte dell'imprenditore alla Provincia avente valore informativo in luogo della segnalazione certificata d'inizio attività, tenendo conto del fatto che l'abilitazione all'attività è data, all'imprenditore ittico munito di licenza di pesca, dall'autorizzazione all'imbarco di persone diverse dall'equipaggio rilasciata dall'autorità marittima. Riguardo al sistema sanzionatorio, invece, è stata ritenuta prevalente la competenza dello Stato e pertanto nella legge regionale si è fatto esplicito rinvio alle sanzioni statali, salvo che per quelle relative al pescaturismo e all'ittiturismo. Nel confermare il voto favorevole, già espresso in commissione, il consigliere Claudio Marignani (Forza Italia) ha ribadito come si sia "saputo cogliere lo spirito che sta alla base del provvedimento, ossia semplificare e favorire un'attività in difficoltà". Dal consigliere Andrea Agresti (Ncd) è arrivata la raccomandazione, rivolta alla Giunta regionale, affinché siano "stretti i tempi sui regolamenti di attuazione".