Fisco: assessore Finozzi, no a proposta ministro Franceschini
Venezia, 13 ott. (Adnkronos) - "Dalle opere d'arte fino alle ville per pagare le tasse. E' un assurdità. Una legge di quattro anni fa, mai considerata, riportata in vita per applicare una sorta di comunismo all'italiana. Il Ministro Franceschini sparla. E' come se qui in Veneto ci inventassimo, o ci suggerissero, di pagare il fisco dando in cambio non solo quadri ma anche pezzi delle nostre ville venete: straordinarie opere d'arte che poi finirebbero in mano allo Stato con chissà quale futuro". Lo sottolinea l'assessore al turismo e al commercio internazionale del Veneto Marino Finozzi in relazione alla proposta del Ministro della Cultura e del Turismo, Dario Franceschini, di rispolverare un legge del 2010 che offre la possibilità di pagare le tasse con opere d'arte. "Per non parlare dell'immagine internazionale, che strenuamente cerchiamo di difendere, con le nostre eccellenze: la proposta del Ministro dipinge un Paese talmente sull'orlo della disperazione che pur di nutrire la voracità del fisco è costretto ad autopignorarsi ciò che di bello possiede. Se questa è la politica che ci dobbiamo aspettare da questo Governo, sul fronte del bene più prezioso che abbiamo ovvero turismo e cultura, allora meglio votare domani", conclude Finozzi.