Pmi: Ciambetti, primo esperimento Bei grazie a Veneto Sviluppo
Venezia, 27 ott. (AdnKronos) - “Questa operazione segna il debutto italiano della Banca Europea degli Investimenti, la Bei, nel finanziamento alle imprese con gli hydrobond, un'evoluzione dei project bond non a caso indicati dal neopresidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker come strumento ideale per sostenere i finanziamenti alle imprese, anche piccole, con rischi alquanto mitigati grazie appunto alla presenza della Bei e, in questo caso, di soggetti istituzionali, come la Regione del Veneto”, Così l'assessore regionale al bilancio e alle società partecipate, Roberto Ciambetti, prendendo la parola al convegno “Si può fare – Investimenti, sviluppo, efficienza” organizzato a Vicenza da Acque Vicentine dedicato al progetto Vivereacque. Ciambetti ha voluto rimarcare il ruolo svolto “innanzitutto da Veneto Sviluppo – ha detto – senza la quale l'operazione non sarebbe stata possibile nei termini particolarmente convenienti a cui siamo giunti. Le piccole utility di Viveracqua hanno, di per sé, un merito di credito sub investment, ad alto rischio: riunite in consorzio e in virtù dell'intervento di Veneto Sviluppo e della Regione del Veneto sono riuscite a spuntare un rating migliore e hanno avuto accesso ai finanziamenti europei incassando circa 150 milioni di finanziamento". “Con 6 milioni messi a garanzia dalla Regione del Veneto, poi – ha aggiunto - si è dato l'avvio ad una operazione veramente importante che mi auguro possa aprire una nuova strada, come auspicato dal presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, per il finanziamento alle Pmi: senza il know-how di Veneto Sviluppo non saremmo riusciti a portare a casa un risultato per molti aspetti eccezionale innanzitutto per il dimensionamento della linea di credito, 150 milioni, che per la prima volta vedono la Bei impegnarsi direttamente con la realtà imprenditoriale visto che fino ad oggi la Banca europea degli investimenti si era limitata alla sottoscrizione di obbligazioni bancarie. Il Veneto, facendo squadra, diventa apripista in una soluzione che può rappresentare veramente una grande svolta per l'economia produttiva europea”