Petrolio: Basilicata e Veneto, riaprire confronto su politica energetica nazionale
Venezia, 30 gen. (AdnKronos) - "Il referendum è un opportunità per il Paese, ed è anche l'occasione per riaprire un confronto sulla strategia energetica nazionale, che è fonte e strumento per rafforzare politiche industriali in linea con la Conferenza sul clima di Parigi. Affinché questa discussione avvenga senza strozzature democratiche si decida per l'election day, poiché votare per referendum ed elezioni amministrative nella stessa data significa dare forza al dibattito ed alla partecipazione risparmiando 300 milioni di euro". E' quanto hanno dichiarato Piero Lacorazza e Roberto Ciambetti, presidenti delle Assemblee legislative di Basilicata e Veneto. A nome del coordinamento delle Regioni promotrici del referendum sulle trivelle in mare oggi i due presidenti hanno incontrato oggi a Roma i rappresentanti del coordinamento di associazioni Free (Fonti rinnovabili ed efficienza energetica) Edoardo Zaghi, presidente di Assorinnovabili, Simone Togni, Presidente di Anev (Associazione Nazionale energia del Vento) e Vito Pignatelli, Presidente di Itabia (Associazione Italiana Biomas). Secondo Lacorazza e Ciambetti "la riscrittura di un patto democratico tra Istituzioni della Repubblica è necessaria proprio nel campo energetico per assicurare da un parte sostenibilità degli impatti sul territorio ma anche certezza, trasparenza e rapidità nelle procedure, a vantaggio degli operatori economici".