Lavoro: 'skill mismatch' frena mercato, al via progetto JpMorgan e Bocconi (2)

(AdnKronos) - Secondo ricerche preliminari, inoltre, il fenomeno dello 'skill mismatch' sarebbe tra le principali cause della cattiva allocazione delle risorse che in Italia produce tassi eccezionalmente alti di disoccupazione giovanile e di lungo termine e rallenta la crescita della produttività e del Pil. Tanto che in 17 anni, il Belpaese ha perso oltre 20 punti percentuali di crescita del Pil rispetto ai partner europei e 35 rispetto agli Stati Uniti. L'Italia, spiega il ministro per l'Istruzione Stefania Giannini, "è forte di eccellenze diffuse, ma strutturalmente manca un rapporto integrato tra mondo delle imprese e università". Ovunque "manca un'istruzione terziaria che dia ai nostri ragazzi un orientamento precoce, la possibilità di avere professionalizzazione che poi li metta in un mondo del lavoro che chiede competenze nuove, in grado di occupare posti qualificati". Per questo, aggiunge Giannini, "siamo pronti a lavorare in questa direzione. Abbiamo due anni di legislatura, quindi partiremo subito per arrivare puntualmente, così come abbiamo fatto con la riforma della 'buona scuola'". Nel frattempo, il progetto 'New skills at work in Italy' tenterà di analizzare il ruolo dello 'skill mismatch' nella determinazione della scarsa crescita della produttività italiana e studierà il ruolo di alcuni aspetti legati alla domanda delle imprese e all'offerta di formazione. E in base ai risultati raggiunti, verrà formulata una serie di suggerimenti per migliorare il funzionamento del mercato del lavoro e del sistema della formazione e la distribuzione dei lavoratori. Per il rettore della Bocconi Andrea Sironi, imprese e accademia potranno proporre "un efficace esempio di collaborazione" in grado di produrre un "impatto positivo sulla vita di tutti i giorni". Attraverso il finanziamento di JpMorgan Chase Foundation, sottolinea Sironi, "i ricercatori della Bocconi lavoreranno per tre anni sul tema dello 'skill mismatch', mentre la fondazione utilizzerà i risultati di ricerca per sviluppare best practice finalizzate a colmare lo skill gap".