Contratti: Confapi Padova, 160 Ccnl attivi in Italia, una follia (3)
(AdnKronos) - (Adnkronos)- Per Carolo "Il numero dei contratti collettivi di lavoro è eccessivo e la medesima considerazione vale anche in altri ambiti rispetto a quello dell'impresa manifatturiera. La moltiplicazione dei contratti troppo spesso avviene anche all'interno dello stesso settore di attività, ed è espressione delle rappresentanze sindacali anziché delle effettive esigenze di regolamentazione. Un sistema più snello rappresenterebbe sicuramente un passo in avanti verso la semplificazione". "Il meccanismo dato dall'aumento delle retribuzioni su base storica, in considerazione del tasso di inflazione che avviene a ogni rinnovo contrattuale, non va nella direzione di premiare il merito, bensì verso un sistema in cui le retribuzioni sono sganciate da ogni parametro legato alla mansione, alla capacità e all'impegno concreto del lavoratore. Ecco perché è necessario iniziare a lavorare per ridurre le tipologie contrattuali per una vera semplificazione e uno snellimento dell'eccessiva burocrazia. Si tratta di riflessioni che la commissione di studio in materia di lavoro e contrattualistica dell'Ordine dei Commercialisti padovano sta portando avanti da tempo", spiega.