Almaviva: doppio sit-in a Palermo, l'appello dei lavoratori all'arcivescovo
Palermo, 25 mar. (AdnKronos) - Prosegue la protesta dei lavoratori Almaviva a Palermo. Dopo Enel e Telecom, doppio sit-in stamani davanti Palazzo Gamma, sede della committente Wind, e sotto la sede dell'azienda in via Cordova. Dai lavoratori l'appello all'arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice perché "la vertenza ha una connotazione morale oltre che sociale". I sindacati annunciano diverse iniziative di protesta in questi giorni, che precedono l'incontro, in programma il 31 marzo a Roma, tra l'assessore regionale alle Attività produttive Mariella Lo Bello e l'azienda. Il primo aprile, invece, l'azienda ha convocato le parti sociali nella capitale e sul tappeto ci sono le procedure di mobilità avviate. A rischio a Palermo sono 1.670 lavoratori. Per il segretario Cisl Palermo Trapani Daniela De Luca "non possiamo tollerare la perdita di un solo posto di lavoro, è una vertenza cruciale per il territorio. Palermo ha già pagato l'altissimo costo dell'abbandono di grandi aziende. Le istituzioni a tutti i livelli - dice - facciano il possibile per salvaguardare questi lavoratori e le loro famiglie che vivono giorni di disperazione, mettendo in campo sin da subito le iniziative discusse al primo incontro del tavolo avviato al Mise sulla crisi dei call center".