Tabacco: petizione contro regole Ue in riviera romagnola, anche in discoteca
Roma, 7 ago. (Adnkronos/Labitalia) - Save the Choice e la petizione nazionale contro la direttiva europea sul tabacco non vanno in vacanza. Dal 10 al 19 agosto si spostera' a Rimini, Riccione e Cattolica, in spiagge e locali serali, la raccolta firme (via tablet) per dire no al provvedimento, votato a luglio dalla commissione europea Envi (Ambiente, sanita' pubblica e sicurezza alimentare) che prevede la vendita obbligatoria di pacchetti coperti per il 75% da immagini terrificanti, il divieto di utilizzo di copri pacchetti, il bando delle sigarette slim, al mentolo e nei formati elettronici e forti restrizioni alle e-cig. Dal 12 al 22 agosto la campagna sara' attiva in Puglia, tra Brindisi, Francavilla Fontana e Lecce. Su scala nazionale sono oltre 9.616 le adesioni finora totalizzate dal comitato Save the Choice, impegnato nella difesa delle liberta' personali, sia nelle piazze italiane che sul sito www.savethechoice.it e sui social media, Facebook, Twitter e Google Plus. La petizione e' stata sostenuta da noti personaggi del panorama economico e sociale, dal politologo Edward Luttwak al presidente di Assoelettrica, Chicco Testa, passando per il giornalista Filippo Facci e il parlamentare del Pdl Antonio Martino. E da una recente ricerca, realizzata da Save the Choice, in collaborazione con la societa' specializzata Populus, emerge che il 75% degli italiani giudica negativamente la direttiva europea sui prodotti del tabacco e il 46% esprime un parere sfavorevole sull'operato dell'Unione europea, sostenendo (59%) che iper-regolamentazione e burocrazia siano responsabili di danni all'economia del nostro Paese. (segue)