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La #Waterevolution di Gruppo Cap a Ecomondo

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Roma, 6 nov. (AdnKronos) - Acqua non solo bene di consumo, ma elemento in grado di generare innovazione e disegnare le politiche delle città intelligenti. È la #Waterevolution, la visione che Gruppo Cap (l'azienda che gestisce il servizio idrico integrato della città metropolitana di Milano) porta a Ecomondo 2017, la fiera internazionale di riferimento nella green e circular economy a Rimini. Dal 7 al 10 novembre Gruppo Cap propone un calendario di convegni, workshop e seminari per presentare i progetti più recenti e le novità e raccontare i risultati che si possono raggiungere in termini di innovazione per la tutela dell'ambiente. L'appuntamento è al polo fieristico di Rimini, nello stand di Gruppo Cap (Padiglione D1, Global Water Expo, corsia 2, stand 34), nella Piazza delle Utilities e nelle Sale Convegni di Rimini Fiera. “La visione di Gruppo Cap ha un nome che vogliamo diventi patrimonio di Ecomondo - spiega Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo Cap -Si chiama #waterevolution e impone un cambio di prospettiva: non considerare l'acqua più soltanto un semplice bene di consumo, ma un propulsore di innovazione capace di disegnare le politiche delle città intelligenti dove gli scarti dei reflui diventano energia come il biometano o dove l'acqua del rubinetto raggiunge standard di qualità elevatissimi grazie al Water Safety Plan". "Alla luce del cambiamento climatico che ha dato in questi mesi segnali preoccupanti, solo un approccio che includa l'acqua nel rinnovamento dei contesti urbani può fare la differenza”, conclude Russo. A Ecomondo la monoutility porterà i temi più attuali legati all'innovazione del settore: l'ottimizzazione dell'uso di energia, la progettazione innovativa per il servizio idrico e idraulico, l'integrazione di sistemi intelligenti per la gestione a distanza dei contatori, delle reti e degli impianti (smart metering); il Water Safety Plan, il primo adottato in Italia e l'analisi relativa ai microinquinanti emergenti e al loro trattamento; l'interconnessione tra agricoltura e sistema idrico integrato per far fronte alle esondazioni. E ancora, in ambito di economia circolare, il biometano ricavato dai fanghi di depurazione, la produzione di fertilizzanti dai reflui fognari, le bioplastiche e le infrastrutture verdi per gestire le acque meteoriche. Il 7 novembre, presso lo stand del gruppo, spazio alle nuove tecnologie per il settore acquedotto, con workshop tecnici dedicati alla ricerca evoluta delle perdite idriche e alla gestione degli inquinanti emergenti. Si riunisce nella mattinata anche il Comitato di Gestione di Water Alliance, Acque di Lombardia, che dà il via alla formula dei Gruppi di Lavoro aperti al pubblico. L'8 novembre, in occasione del #biometanoday di Ecomondo, giornata dedicata all'approfondimento sulla produzione di biocarburanti dagli scarti dei processi produttivi, i tecnici di Gruppo Cap parteciperanno al talk in sala Neri che darà voce alle aziende che hanno messo in campo progetti innovativi, come la trasformazione dei depuratori della Città metropolitana di Milano in bioraffinerie capaci di produrre energia e biocarburanti da quello che fino a poco tempo fa era considerato scarto. Nasce da questo approccio il progetto Panda Natural Power, auto alimentata con il biometano prodotto dai reflui trattati nell'impianto di depurazione di Bresso-Niguarda, che verrà presentato nello stand di Gruppo Cap in collaborazione con il centro Ricerche Fiat e Lifegate. Il veicolo partirà il 9 novembre alle ore 11.00 dalla Fiera per un tour facendo tappa nei luoghi di Rimini ripensati sulla base di un approccio green come il Bikepark e la nuova pista ciclabile o le nuove aree pedonali e ztl del centro storico. Nella terza giornata di Ecomondo spazio a “gli esempi di successo industriali della bioeconomia circolare in Italia” con un intervento di Alessandro Russo, cui seguirà un focus tecnico sull'introduzione di microalghe nel processo di depurazione, e a chiusura giornata il workshop “Comunicare l'economia circolare”, confronto fra le aziende su tecniche, strumenti e nuove parole per l'evoluzione della comunicazione nel settore idrico, organizzato in collaborazione con Utilitalia. Il 10 novembre, il convegno dedicato alla piattaforma Perform Water e Bioraffineria, un'idea di collaborazione fra enti territoriali ma anche fra settori industriali creata per migliorare l'efficienza tecnologica della gestione del servizio idrico integrato che pone le basi per una sperimentazione di sinergia fra termovalorizzazione dei rifiuti e depurazione delle acque reflue. Il convegno in Piazza delle Utilities “Bioeconomia, circolarità, sinergie nei progetti innovativi di Gruppo Cap" vedrà la partecipazione di tutti i partner coinvolti: Politecnico di Milano, Università di Milano Bicocca, Università di Verona, Veolia, Althesys , TBF, SEAM, Regione Lombardia.

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