Natale: Ascom Padova, benedetti ritardatari che ci permettono rivincita su colossi e-commerce (2)
(AdnKronos) - E allora: oggettistica natalizia, stelle di Natale (ne beneficeranno soprattutto le suocere) e libri sembrano non temere confronti. Seguono la classica bottiglia di vino (soprattutto se si è ospiti di qualcuno) mentre cresce, anche rispetto al recente passato, l'idea che un buon prodotto alimentare, a cominciare dai dolci della tradizione purchè rigorosamente artigianali, sia comunque un regalo gradito da chi lo riceve. Ancora: i più creativi cercano di "nascondere" l'evidente deficit di programmazione puntando sui regali "differiti": gift card, buoni per centri benessere, biglietti per qualche concerto o partita di calcio di cartello (purchè il destinatario sia un tifoso). E se proprio nessuna di queste idee riuscirà a concretizzarsi, se nessuna riuscirà a scaldare il cuore di chi il regalo lo fa ma di sicuro non avrebbe scaldato nemmeno quello di chi lo riceve, e soprattutto se il destinatario è un nipote, resta pur sempre la scappatoia della splendida busta farcita di euro! "Non ci resta che dire - conclude Bertin - Buon Natale a tutti!"