Commercio: Finco (Lega), la liberalizzazione ha creato solo danni
Venezia, 10 set. (AdnKronos) - “Fin dal gennaio del 2012, da quando il governo Monti ha introdotto la liberalizzazione delle aperture domenicali per negozi e centri commerciali, abbiamo dato battaglia in Regione con una serie di provvedimenti, chiedendo una regolamentazione. Fino ad ora siamo rimasti inascoltati. Ma finalmente con questo governo non è più così”. Nicola Finco, Capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale del Veneto, con una nota, plaude “all'arrivo in commissione Attività produttive della proposta di legge, a prima firma della leghista Barbara Saltamartini, che regolarizza gli orari degli esercizi commerciali e limita le aperture festive alle sole domeniche di dicembre e ad altre quattro domeniche da spalmare durante l'anno. Finalmente il governo oggi recepisce la richiesta più volte avanzata dalla Lega negli ultimi anni, con numerose mozioni e progetti di legge statali”. “D'altra parte - continua Finco - quella presa dall'allora governo Monti è stata una decisione folle che ha provocato enormi disagi, primo fra tutti quello di mettere in crisi l'unità delle famiglie. La domenica, infatti, è l'unico giorno in cui i ragazzi rimangono a casa dalla scuola. L'unica occasione, quindi, per poter trascorrere del tempo insieme ai genitori che, però, vengono trattenuti lontano dai propri figli per lavorare. E tutto questo senza che ci sia stata un'effettiva crescita dei consumi: aver aperto anche la domenica alle spese, infatti, non ha fatto altro che spalmare gli acquisti da sei giorni a sette”.