Imprese: multiutility Nord alla conquista dei territori, il caso Acsm-Agam
Milano, 12 set. (AdnKronos) - Acsm-Agam, la società nata dall'aggregazione delle utilities del Nord della Lombardia, ha dato vita a un nuovo 'Modello Milano' che sta richiamando l'attenzione delle amministrazioni locali anche nel resto dello Stivale. Se ne è parlato stamane, nel Belvedere di Palazzo Pirelli, a Milano, in occasione del convegno 'Allearsi per competere-La multiutility dei territori, il caso Acsm-Agam', organizzato da Anci, con il patronato della Regione Lombardia, in collaborazione con Acsm-Agam, Pwc e Utilitalia. L'esigenza che accomuna oggi gli amministratori locali -è stato evidenziato nel corso dell'incontro- è quella di mantenere l'identità territoriale e il presidio nel medio-lungo periodo dei business gestiti, oltre che dotare le proprie società di una solida prospettiva industriale che ne consenta una nuova fase di sviluppo strategico. Il nuovo modello organizzativo alla base della 'multiutility del Nord Lombardia' può essere la giusta risposta. Del resto, il termine del regime di tutela e maggior tutela nella vendita di energia, le gare d'Atem nella distribuzione gas, l'affidamento 'in house' dei servizi idrici, i servizi integrati ambientali e la regolazione dei servizi di rete, rappresentano le nuove sfide degli operatori nel comparto energetico, siano essi attori privati che soggetti pubblici. Al contempo, municipalità e soci pubblici sentono urgenti le istanze di difesa della presenza sul territorio, dello sviluppo dei livelli occupazionali, della difesa del valore e della qualità dei servizi ai cittadini e del raggiungimento di livelli di dividendi che possano garantire sviluppo e innovazione.