Veneto: Unioncamere, la crescita industriale continua nell'incertezza (2)
(AdnKronos) - "I dati del terzo trimestre del 2018 disegnano un quadro di incertezza per l'attività economica ma sono comunque positivi, anche se non come ce li attendevamo. Purtroppo il contesto nazionale e l'instabilità politica non hanno agevolato e si è verificata una caduta oltre le attese delle esportazioni – il commento di Mario Pozza, presidente Unioncamere del Veneto –. Come sistema camerale è importante mantenere una costante attenzione al monitoraggio del sistema economico regionale e dei suoi territori per il rafforzamento di comuni strategie di intervento volte allo sviluppo del sistema economico e al continuo miglioramento della sua competitività". "In particolare, per il settore manifatturiero c'è una fortissima attenzione all'evoluzione delle tecnologie e all'innovazione, ma va incrementata la conoscenza delle tematiche Impresa 4.0 e degli strumenti agevolati previsti. L'industria 4.0 e la digitalizzazione stanno trasformando non solo il sistema imprenditoriale e il mercato del lavoro, ma tutti gli aspetti della nostra vita aumentando la complessità dei processi ed esponendoci a rapidi cambiamenti. Questo contesto richiede specifici percorsi di miglioramento delle competenze e politiche di supporto", sottolinea. "I dati del terzo trimestre ci confortano perché la crescita dell'1,6% dell'export nei primi sei mesi dell'anno lasciava presagire l'arrivo di un'altra ondata recessiva. Invece la produzione industriale a Verona cresce dell'1.9%, più della media europea, italiana e veneta – sottolinea Giuseppe Riello, presidente della Camera di Commercio di Verona –. Pure gli ordini esteri segnano un confortante 3,3%, sopra la media. Il mercato interno rimane in maggiore difficoltà, purtroppo, forse alimentato anche dalla poca fiducia delle imprese in un contesto socioeconomico di incertezza. Anche se contiamo sull'aumento dei flussi turistici che stanno alimentando lo sviluppo di una vera e propria industria dell'accoglienza: : Verona è la quarta provincia in Italia per presenza straniere e la quinta per presenza in generale".