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Lavoro: nel 2018 in Veneto 25 mila occupati in più (2)

AdnKronos
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(AdnKronos) - Tra gli altri fattori determinanti per la crescita dei rapporti a tempo indeterminato ci sono gli incentivi previsti dalla legge di bilancio 2018 per l'assunzione di giovani under 35, che in Veneto hanno interessato almeno 10 mila rapporti di lavoro, e l'alto volume di contratti di lavoro a tempo determinato attivati tra il 2017 e il 2018, che nel medio periodo hanno comportato, fisiologicamente, anche un più elevato numero di trasformazioni a tempo indeterminato. All'aumento dei contratti a tempo indeterminato è corrisposta una significativa contrazione dei rapporti a termine, crollati soprattutto nella seconda parte dell'anno. A diminuire sono in particolare i contratti a tempo determinato di durata superiore all'anno, così come le proroghe e i rinnovi. Un segnale circa la volontà delle aziende di evitare, per quanto possibile, il problema della causale, resa obbligatoria dal Decreto Dignità per contratti superiori ai 12 mesi. “Bene la crescita del tempo indeterminato – plaude l'assessore - ma attenzione a non considerare il lavoro a termine un fattore di per sé negativo. Nel medio periodo più contratti a tempo determinato si traducono in più posti di lavoro a tempo indeterminato. Alla lunga, quindi, la contrazione del lavoro a termine, se dovesse perdurare su questi ritmi, potrebbe avere effetti negativi anche sull'occupazione stabile. L'obiettivo deve essere quello di incentivare il ricorso al tempo indeterminato senza necessariamente andare a discapito dei contratti a termine, che spesso rappresentano il primo passo verso la stabilizzazione o un'occupazione più duratura”.

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