Porti: Toninelli, in prossime ore partirà messa in mora Mct su Gioia Tauro
Roma, 26 feb. (AdnKronos) - "Nelle prossime ore partirà la messa in mora" di Mct, la società che gestisce la concessione della gestione del porto di Gioia Tauro. Nella messa in mora "sarà scritto che devono essere rispettati gli obblighi previsti dalla concessione in alternativa si arriverà alla decadenza. Speriamo di non arrivare alla decadenza della concessione". Così il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli in visita al porto calabrese di Gioia Tauro. "Avremmo certamente voluto un accordo. Ma - sottolinea il ministro- siccome un accordo non c'è stato e una delle due parti che tiene la concessione in mano non ha voluto cedere o trovare un punto di incontro siamo obbligati a fare rispettare la concessione che prevede obblighi di manutenzioni e obiettivi da raggiungere. Inutile nascondere che in questi ultimi anni né gli obiettivi, sono calati i numeri dei container, né gli obblighi sono statai rispettati". Il ministro non si dice preoccupato per l'apertura di un eventuale contenzioso: "ho a cuore i lavoratori che oggi ho di fronte. Di un eventuale contenzioso me ne frego altamente. Voglio salvare i lavoratori. In questo momento a me importa che non ci siano licenziamenti e sia dia tranquillità al porto di Gioia Tauro. Il resto mi interessa ben poco". Per Toninelli è "importante che non si arrivi a fare chiudere il porto". Il ministro sottolinea l'importanza di fare nuove convenzioni in cui "siano scritti chiari nero su bianco gli obiettivi in termini numerici e di qualità del lavoro da raggiungere, e magari io inserirei anche delle penali, come abbiamo fatto col ponte di Genova. Metterei anche delle penali nel caso in cui non si investisse e non si raggiungessero gli obiettivi".