Tav: Imprese venete pronte a scendere in piazza
Verona, 8 mar. (AdnKronos) - "Dopo l'ennesima giornata che mette in ridicolo l'Italia con i partner europei e con i dati ufficiali dell'Istat che confermano la recessione, le 22 associazioni del comitato VENETO SI TAV si uniscono alle imprese piemontesi per chiedere al governo lo sblocco immediato dei bandi TAV, opera assolutamente strategica per l'economia e il futuro dell'Italia". Lo sottolinea il Coordinatore del Comitato, Germano Zanini. "Assurdo perdere i finanziamenti già erogati e con questi la credibilità del nostro paese. Le dichiarazioni di parte del premier Conte che non ritiene l'opera strategica, sono un atto ostile alle imprese e ai lavoratori che va contro gli interessi del territorio e del Paese. Se i bandi di gara non saranno sottoscritti entro lunedì 12 l'Italia perderà i primi 300 milioni di finanziamento", stigmatizza. Secondo Zanini: “La TAV è un'opera fondamentale perché l'Italia ha assoluto bisogno di essere dentro la rete di trasporti del futuro tra cui i collegamenti con la Francia da sempre secondo partner commerciale dell'Italia con esportazioni che hanno superato nel 2017 i 50 miliardi”.