Cina: Musolino (Porto Ve) a Cgia,'Via della Seta dovrà avere ricadute positive per noi'
Venezia, 13 mar. (AdnKronos) - E' stato un incontro interessante quello tenutosi nel primo pomeriggio di quest'oggi nella sede della CGIA di Mestre tra il gruppo dirigente degli artigiani mestrini e il Presidente dell'Autorità Portuale dell'Altro Adriatico, Pino Musolino. Come era prevedibile, gran parte del meeting si è concentrato sul tema al centro del dibattito nazionale, e non solo, di questi giorni. Ovvero, sulla cosiddetta “via della seta”, che sarà al centro dell'accordo commerciale che, molto probabilmente, la prossima settimana verrà firmato a Roma tra il Governo italiano e quello cinese. Trovandosi in piena sintonia con la posizione assunta dalla CGIA, il Presidente Musolino ha ribadito con forza che "qualsiasi accordo commerciale con la Cina dovrà essere valutato positivamente a una condizione: che gli effetti economici dello stesso abbiano delle ricadute positive per il nostro territorio. Altrimenti, non avrà alcun senso sottoscriverlo. E Venezia, rispetto a qualsiasi altro Porto dell'Alto Adriatico, ha delle capacità attrattive fisiche e logistiche che lo pongono come la principale porta d'ingresso per le merci che in arrivo dallo stretto di Suez devono entrare in Europa".