Cerca
Cerca
+

Agricoltura: Coldiretti Padova, gelo sugli alberi in fiore, rischio per la frutta

AdnKronos
  • a
  • a
  • a

Venezia, 14 mar. (AdnKronos) - Alla fine il temuto abbassamento delle temperature è arrivato e la gelata tardiva di questa mattina sta creando un po' di problemi agli agricoltori, in particolare a chi coltiva alberi da frutto. Alle prime luci dell'alba infatti la brina si era poggiata su gran parte della provincia, a causa dell'abbassamento delle temperature di questa notte e dell'umidità nell'aria. A farne le spese gli alberi da frutto già in fiore, concentrati per lo più tra Monselice e i Colli Euganei, fino a San Pietro Viminario e Permunia, ma anche nell'area del Montagnanese. In questi casi, ricorda Coldiretti Padova, l'unica forma di protezione a disposizione degli agricoltori è l'assicurazione contro le avversità atmosferiche. "Le temperature nettamente al di sopra della media di fine febbraio - spiega Paolo Minella, responsabile ambiente di Coldiretti Padova - avevano favorito la fioritura precoce di diverse varietà. Ora le temute gelate tardive, non così rare in questo periodo, rischiano di compromettere la fioritura e la successiva maturazione dei frutti. Già questa mattina abbiamo raccolto le prime segnalazioni e la situazione andrà monitorata nei prossimi giorni per valutare gli eventuali danni. Le conseguenze del gelo infatti non si notano subito sui fiori e sulle gemme ma solo nelle prossime settimane". "I fiori e le foglie potrebbero ingiallire e cadere, compromettendo il raccolto. Al momento sono interessate le albicocche, le susine e le nettarine, ma anche i mandorli e i ciliegi sui Colli Euganei. Nessun problema invece per la vite, che deve ancora germogliare, o per le altre coltivazioni a pieno campo. A preoccupare è la possibilità che questi fenomeni si possano ripetere, con conseguenze ancora peggiori. La debole pioggia di ieri infatti ha bagnato fiori e foglie, creando così la condizione ideale per la formazione di uno strato di brina, con le temperature scese sotto lo zero", spiega.

Dai blog