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Altro che cinguettioTwitter sbrana Wall Street:il titolo raddoppia il valore

Al primo giorno in Borsa, le azioni del social network passano da 26 a 46 dollari l'una

Matteo Legnani
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Più che un cinguettio è stato un ruggito. Quello che il titolo di Twitter, il social network più in voga del momento, ha emesso oggi al suo primo giorno di quotazione a Wall Street, la Borsa di New York. Partito da un prezzo di 26 dollari ad azione, già all'apertura delle contrattazioni ha spiccato il volo sopra quota 45 dollari, per poi salire ancora fin sopra 50 dollari per azione, con un guadagno di circa il 90% sul prezzo iniziale di vendita. Significa che gli investitori, in poche ore, hanno visto raddoppiare il patrimonio investito. nelle ore successiva, l'entusiasmo si è fisiologicamente ridimensionato, col titolo che è andato a 46,1 dollari per azione e un guadagno del 77%. nel maggio 2012, con la società quotata 50 volte il suo valore dell'anno precedente, il principale competitor di Twitter, Facebook, aveva steccato al suo debutto in Borsa, col titolo pressochè invariato nel suo primo giorno di contrattazioni. Il fondatore  Jack Dorsey ebbe l'idea di un servizio che permettesse a un individuo di comunicare con un ristretto numero di persone attraverso degli SMS. Il primo nome del progetto fu twttr, nome ispirato all'allora già fortunato Flickr. Lo sviluppo del progetto iniziò ufficialmente il 21 marzo 2006 quando Dorsey pubblicò il primo tweet: "just setting up my twttr".  Nato a Saint Louis nel 1976, Dorsey è cresciuto in una famiglia della working class: papà Tim operaio e mamma Marcia. Jack ha frequentato scuole cattoliche e tra i banchi era il ragazzo meno popolare della classe e con problemi di pronuncia. Oggi il suo patrimonio personale ammonta a circa 300 milioni di dollari, è stato spesso fotografato con la modella inglese Lily Cole a bordo del suo yacht e l'ultimo capodanno lo ha passato il capodanno in un party da 5 milioni di sterline organizzato a Saint Barth da Roman Abramovich.

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