"Da liberalizzazione elettricità benefici a consumatori Ue per 1 mld"
Roma, 30 mag. (AdnKronos) - "La liberalizzazione è stata fatta per produrre benefici per i consumatori finali. Il percorso non è finito però si iniziano a vedere i primi effetti positivi, per ora possiamo stimare in circa un miliardo di euro all'anno i benefici per i consumatori europei". Così Alberto Pototschnig, direttore dell'Agenzia per la Cooperazione fra i Regolatori Nazionali dell'Energia (Acer), in occasione della seconda giornata del convegno promosso dal Gse, 'Il mercato dell'energia elettrica a venti anni dalla liberalizzazione'. Più precisamente, spiega, "solo il processo di miglior utilizzo dell'attuale capacità di interconnessione tra i diversi Paesi ha ridotto la bolletta per i consumatori per 1 mld di euro all'anno. In prospettiva si potrà arrivare fino a 9-10 mld". "Lo considero un bilancio positivo dopodiché l'Agenzia sta lavorando già da diversi anni per individuare le imperfezioni del mercato e per trovare soluzioni", continua. In particolare Pototschnig sottolinea due aspetti: "Oggi solo una parte della capacità di interconnessione che potrebbe essere messa a disposizione dei mercati viene effettivamente messa a disposizione, le nostre stime a livello europeo parlano di circa il 50%, quindi si potrebbe raddoppiare in sicurezza questa capacità solo adottando alcuni accorgimenti strutturali senza dover costruire nuove reti". "L'altro è la gestione dell'adeguatezza dei sistemi: oggi vediamo un approccio molto nazionale mentre ci sarebbero sicuramente dei benefici in termini di efficienza e di efficacia ad avere un approccio più regionale se non a livello europeo. Questa è l'esssenza del mercato interno", conclude.