Svimez: Cisl Sicilia, 'Piano Mezzogiorno? Necessario ma non sufficiente'
Palermo, 4 nov. (Adnkronos) - Per arrestare il declino del Sud e della Sicilia, il piano per il Mezzogiorno annunciato dal governo Conte bis è "una condizione necessaria ma non sufficiente". Serve, parallelamente, che la Regione "acceleri sul piano degli investimenti sviluppando il welfare sociale e l'economia circolare. Occorre dare qualità alla vita e al lavoro e fermare l'esodo ininterrotto dei giovani che se ne vanno, in tanti con una laurea in tasca". Così la Cisl Sicilia commenta i dati del Rapporto Svimez 2019 presentato oggi a Roma. "Al governo Musumeci e al governo Conte - afferma il segretario generale regionale Sebastiano Cappuccio - abbiamo proposto un accordo con le parti sociali che fissasse le coordinate di politiche da sviluppare su un duplice binario". La prospettiva del sindacato riguarda interventi da una parte sui temi della conciliazione vita privata-lavoro, e dall'altra, misure sul fronte dell'occupazione giovanile, delle infrastrutture, della semplificazione burocratica e amministrativa, della spesa dei fondi Ue, della legalità e del contrasto al lavoro nero. "Pensiamo a un duplice accordo che porti con sé un piano straordinario di politiche e interventi regionali e nazionali, con una tabella di marcia concordata nelle grandi linee" conclude Cappuccio.