Fiat: Pd e Sel Torino, istituire commissione speciale su distretto auto
Torino, 3 feb. - (Adnkronos) - Istituire una commissione speciale sul distretto dell'auto che entro la fine di aprile offra alla città un tavolo istituzionale con le associazioni di categoria, sindacati, e tutti gli interlocutori possibili, compreso Governo e Parlamento, perchè si possa dar vita alla costruzione di un piano industriale che permetta a Torino di restare la città dell'auto e non più la città della Fiat. E' la proposta avanzata dai capigruppo di Pd e Sel in Sala Rossa, Michele Paolino e Michele Curto, nel corso del dibattito seguito alle comunicazioni del sindaco di Torino, Piero Fassino, all'indomani delle dichiarazioni dei vertici del Lingotto sulla nascita di Fiat Chrysler Automobiles "Siamo di fronte a una multinazionale che, a fronte di una sede legale e fiscale all'estero, ha il socio di maggioranza a Torino - ha osservato Paolino - ora, pero', dobbiamo occuparci di come costruire sul territorio di Torino un distretto dell'auto. Da sempre ragioniamo su un solo produttore, ma non è così che si mantengono i livelli produttivi e di competizione. Abbiamo in testa un modello di città con più vocazioni dove maggiori servizi e una forte offerta culturale garantiscano attrattività per chi voglia aprire nuovi centri di ricerca e di produzione". Dal canto suo, Curto, rivolgendosi direttamente al primo cittadino ha osservato: "mi aspetto da kei assieme al Governo, che questo Consiglio deve richiamare alle proprie responsabilità, che si apra una vertenza con Fiat sul territorio torinese. Forse siamo all'ultimo minuto utile per farlo, alla vigilia della presentazione di un piano industriale, assieme alle altre istituzioni che sono rimaste silenziose, come la Regione, ricorrendo a una Commissione speciale che per tre mesi apra un dibattito pubblico per contrattare questo piano industriale. Bisogna togliere ogni alibi al management perché Torino è nel marchio Fiat e questo conta".