Fondazioni: Carichieti, continuita' storica con Cr Marrucina/Scheda
Chieti, 7 feb. (Adnkronos) - La Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti rappresenta "la continuità storica" della Cassa di Risparmio Marrucina, denominata Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti nel 1938, all'indomani della incorporazione della Cassa di Risparmio di Guardiagrele. La Cassa nasce ufficialmente il 6 luglio 1862, con Regio decreto n.103, a firma di Vittorio Emanuele II, che ne approva lo Statuto, ed è una delle primissime a vedere la luce nel Mezzogiorno, all'indomani della proclamazione del Regno d'Italia. La firma del provvedimento è in realtà l'atto conclusivo di una serie di iniziative avviate dai concittadini sin dai primi anni quaranta. Sorta con scopi filantropici, la Cassa di Risparmio, era a "sostegno delle classi meno agiate", con il fine di "migliorare le condizioni economiche e morali, specialmente delle classi laboriose". Diventerà anche il punto di riferimento e lo strumento finanziario della parte più intraprendente e innovativa della borghesia locale, un'istituzione preziosa per lo sviluppo economico e sociale della provincia. Infatti la Cassa di Risparmio ha avuto un ruolo significativo nel sostegno ai processi di industrializzazione a cavallo tra Otto e Novecento, nella solidarietà offerta durante gli anni della guerra (quando Chieti, unica in Italia, fu dichiarata "Città aperta" e accolse migliaia di sfollati in fuga dagli orrori del fronte bellico), nel supporto al programma di ricostruzione dell'immediato dopoguerra, nell'aiuto allo sviluppo economico ed infrastrutturale degli anni seguenti. Il processo di trasformazione e riorganizzazione del sistema creditizio italiano avviato con la legge Amato nel 1990 ha condotto alla scissione della Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti in due soggetti: da un lato l'ente conferente (la Fondazione ) e dall'altro la società per azioni (la Carichieti SpA) alla quale è stata conferita l'originaria azienda bancaria.