Expo 2015: Toscana si prepara ad accogliere i visitatori
Milano, 14 feb. - (Adnkronos) - Si è parlato inglese nelle bellissime sale del Museo della scienza e della tecnica di Milano, in occasione della Bit, di fronte alle grandi idee di Leonardo divenute modelli capaci di mostrare il genio in tre dimensioni. L'occasione è stata l'invito, in un'ambientazione esemplare per i richiami evocativi della storia culturale italiana, rivolto ad un folto gruppo di importanti operatori turistici internazionali, accorsi volentieri alla serata loro riservata, per illustrare le prime proposte della Toscana in preparazione dell'offerta per l'Expo 2015 di Milano: un evento da molti milioni di arrivi dall'estero (dai sei ai nove, valutano gli organizzatori dell'evento), per una metà dall'Europa e per l'altra dal resto del mondo. Quasi settanta operatori di alto livello provenienti da 11 paesi: due dal Brasile, cinque dalla Cina, quattordici dalla Germania, nove dall'India, otto da Israele, due dal Giappone, uno dal Principato di Monaco, uno dal Sud Africa, due dagli Emirati Arabi Uniti, quindici dal Regno Unito, nove dagli Stati Uniti. Tutti nomi di prestigio del mondo dei tour operator venuti a confrontarsi con la proposta centrata sull'idea che il più bello stand dell'Expo è ad un'ora e mezzo di treno da Milano: la terra della Toscana, hanno affermato con l'assessore al turismo Cristina Scaletti i referenti per l'Expo di Toscana Promozione, Silvia Burgagli e Alberto Peruzzini. Una terra che offrirà il meglio della sua tradizione legata al territorio e alla sua bellezza, declinata secondo il tema di Expo 2015 nelle voci del rispetto del cibo buono e genuino, dell'ambiente e della sostenibilità. E si affiderà a testimonial eccezionali pronti e disposti a farsi visitare e percorrere; come le ville e i giardini medicei, freschi di riconoscimento Unesco patrimonio dell'umanità, e gli oltre 400 chilometri toscani della Via Francigena, quindici percorsi perfettamente attrezzati per accogliere i viaggiatori a partire dalla prossima primavera. Cultura, paesaggio e ospitalità da gustare magari in modo rilassato grazie all'uso di mezzi in fase di "riscoperta": gambe, biciclette e cavalli.