Lazio: Uil, dirigenza holding regionali costa 11 mln euro l'anno
Roma, 14 feb. (Adnkronos/Labitalia) - I compensi degli amministratori delegati, dei dirigenti e delle altre figure al vertice delle holding regionali nel Lazio ammontano a più di 11 milioni di euro all'anno. Ed è di 136 mila euro il compenso medio dei vertici delle 12 aziende regionali, un valore compreso tra il compenso massimo di 180 mila euro per l'ad di Lait Spa a quello minimo di 118 mila per l'ad di Lazio service Spa, mentre di poco inferiore risulta quello di dirigenti e direttori (118 mila). E un passivo totale di oltre 30 milioni di euro, derivati soprattutto dalle perdite di Cotral Spa e di Astral Spa. Questi i dati elaborati e analizzati dalla Uil di Roma e del Lazio, in collaborazione con l'Eures, nell'ambito di "Uil, operazione trasparenza", la campagna promossa dal sindacato confederale, all'interno dell'Osservatorio sui costi della politica, per monitorare costi e sprechi delle holding capitoline e regionali. Delle dodici società in house o in house providing della Regione Lazio, soltanto 3 hanno registrato un livello di trasparenza elevato pubblicando sul sito l'87,5% delle informazioni (compensi e curriculum di amministratori e dirigenti, informazioni su incarichi e consulenze e i dati relativi al Bilancio); 4 presentano un indice di trasparenza medio (pubblicando il 60% delle informazioni) e 5 un indice di trasparenza basso o assente. (segue)