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Toscana: Rossi sull'Amiata, chiedo a Enel energia a basso costo per imprese (2)

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(Adnkronos) - "Sono partito da zero, ho iniziato in 300 metri quadri a Piancastagnaio - ha detto Sani - e oggi sono alla guida di un'azienda che occupa 50.000 metri quadri e 300 operai, esporta il 20% della sua produzione, lo scorso anno ha fatturato oltre 90 milioni di euro e nel 2014 conta di raggiungere i 100. Il mio segreto? Siamo una grande famiglia, ho un ottimo rapporto con gli operai e ho sempre pensato al bene dell'azienda". L'azienda ha introdotto l'automazione nei processi di assemblaggio nel 2012, in piena crisi, e produce oggi 35.000 cucine l'anno in 30 diversi modelli. Il suo prodotto di punta è la Beverly, una cucina venduta al pubblico a circa 7.000 euro. La Stosa è la quarta azienda italiana nel settore cucine e sta conducendo una politica di espansione, tanto che sta espandendo la rete dei punti vendita e ha stanziato per il marketing e la comunicazione 5 milioni per l'anno in corso. L'atra azienda visitata dal presidente Rossi è la Pelletteria Garland di Piancastagnaio. Insieme al sindaco, Fabrizio Agnorelli, Rossi ha incontrato il fondatore, Daniele Cheli e il figlio Cristiano che gli hanno mostrato il nuovo stabilimento di Poggio Grande, teleriscaldato e che impiega colle a base di acqua e non di solventi chimici. Produce borse e altri manufatti di alta qualità per Celine, il marchio francese che serve anche Louis Vuitton. Anche in questo caso l'azienda ha in programma di espandersi, passando dagli attuali 100 a 150 addetti. In grando di produrre oltre 230 borse al giorno, lavora con metodo produttivo mutuato dalla Toyota, just in time senza magazzino, realizzando un fatturato di circa 6 milioni l'anno. Il suo prodotto più costoso è la borsa di coccodrillo, in grando di costare anche 20.000 euro, mentre ne bastano 5.000 per quella di pitone e ne servono oltre 1.000 per quelle in vitello.

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