Padova, 20 gen. (Adnkronos) - Ottocentocinquanta milioni di euro. Di tanto è diminuito l'ammontare dei prestiti erogati dalle banche alle imprese nel corso dell'ultimo anno a Padova. Lo dicono i dati diffusi dalla Banca d'Italia, ed elaborati da Fabbrica Padova, centro studi di Confapi. Tra il mese di ottobre 2013 (ultimo dato disponibile) e lo stesso mese preso in considerazione nel 2012, gli impieghi alle imprese (considerando 'società non finanziarie' e 'famiglie produttrici') sono passati da 19.485 milioni di euro a 18.635. Con una perdita, appunto, di 850 milioni, pari al 4,4%. Nello specifico, per le società non finanziarie, il credit crunch parte dai 17.212 milioni concessi nell'ottobre 2012 per arrivare ai 16.433 dell'ottobre 2013 (-779); per quanto riguarda le famiglie produttrici, il balzo all'indietro è da 2.273 milioni ai 2.202 di dodici mesi dopo (-71). "Il costo della raccolta obbligazionaria delle banche è diminuito nelle principali economie dell'area dell'euro, in particolare in Spagna e in Italia, ma il credito alle imprese non ha ancora beneficiato del miglioramento delle condizioni sui mercati finanziari, tant'è che scende ancora, a Padova come nel resto del Paese, e continua a rappresentare un freno alla ripresa", commenta Davide D'Onofrio, direttore di Confapi Padova, l'Associazione delle Pmi del territorio. (segue)




