(Adnkronos) - Quindi, la Tasi è dovuta per le abitazioni principali (non di lusso) nella misura del 3,3 per mille, con detrazioni di 110 euro per immobili con rendita catastale fino a 700 euro e di 30 euro per ogni figlio di età inferiore ai 26 anni. Stessa aliquota (con detrazione di 110 euro se la rendita catastale non supera i 700 euro) è applicata anche per le unità abitative appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa destinata ad abitazione principale del socio assegnatario. Aliquota invece all'1 per mille per i fabbricati destinati dalle imprese costruttrici alla vendita, fino a quando restano invenduti e non sono affittati. Non pagano la Tasi gli inquilini e gli affittuari di locali commerciali e produttivi. La Tasi - spiega l'amministrazione comunale - è destinata a coprire i costi per i servizi indivisibili che, complessivamente, valgono 136 milioni di euro e sono destinati alle spese per i servizi della citta'. Il saldo del tributo sui servizi indivisibili, come per l'Imu, si pagherà il 16 del mese di dicembre.