Il responsabile economia della Merkel: "Roma deve risanare e basta"

di Lucia Espositodomenica 24 agosto 2014
Il responsabile economia della Merkel: "Roma deve risanare e basta"
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"Vedo con molte riserve la proposta di Renzi per un patto di flessibilità. Non è ammissibile annacquare adesso il Patto di stabilità, è a rischio la fiducia nell’euro. Andiamo verso un autunno di duro confronto politico, spero che la cancelliera abbia la forza di imporre la sua linea", lo ha detto in un'intervista a Repubblica Nobert Barthle, responsabile della politica di bilancio dell’eurozona per la Cdu di Angela Merkel e a lei vicinissimo come pochi altri. A proposito della negoziazione del patto di flessibilità, risponde: "La crisi di fiducia nell’euro è superata, ma la crisi dei debiti sovrani che l’ha scatenata è ben lontana dalla fine. Al contrario. Ecco il motivo delle nostre forti riserve. Un’ulteriore flessibilità porterebbe ad ammorbidire e ad annacquare i criteri di stabilità concordati tra tutti i membri dell’eurozona. E in Francia come in Italia occorre che si arrivi alla consapevolezza di questa realtà”. Scontro in vista - Su un'ulteriore ammorbidimento dei criteri di stabilità, su Renzi che insiste dicendo che i negoziati sono già in corso e che con la sua proposta l'Italia risparmierebbe 4 o 5 miliardi, Barthle risponde: "Renzi fa calcoli errati: vuole usare debiti nuovi per lottare contro i debiti vecchi. Mira a più margine di manovra per l’indebitamento: va nella direzione sbagliata. Due anni fa la Francia ha ottenuto un rinvio in cambio della promessa di varare le necessarie riforme. Non le ha varate. Renzi guarda alla via francese, la via sbagliata. Francia e Italia devono ridurre il debito. Maastricht è ancora valido, sebbene quasi tutti lo sforino, anche la Germania. Ma compiamo ogni sforzo per ridurre, ci aspettiamo lo stesso impegno dai partner". E poi un'altra mazzata per Renzi che "sul debito è sulla via sbagliata, dovrebbe guardare non alla Francia ma ai paesi europei che sono riusciti a ridurlo". E sulla possibilità che si vada a uno scontro duro tra Renzi, Hollande e Merkel, risponde: "Penso di sì. Vedo questo scontro alle porte. Verranno negoziati difficili, non sono ancora pessimista per l’euro ma se passa la linea dei nuovi debiti la crisi di fiducia nell’euro tornerà presto. Spero nella forza negoziale di Merkel e Schaeuble”. ».