CATEGORIE

Lavoro: Slc Cgil Rieti, dichiarato fallimento Braille Gamma

domenica 20 aprile 2014

1' di lettura

Rieti, 18 apr. - (Adnkronos) - "Si conclude nel peggiore dei modi la vertenza relativa alla Braille Gamma, azienda importante del territorio reatino, che occupava più di 60 lavoratrici e lavoratori. La cosa più grave è che questa azienda fallisce non per la mancanza di commesse, visto che operava in un mercato che possiamo definire protetto, quello della stampa per ipovedenti, ma per un gestione sbagliata. Le conseguenze le stanno pagando le lavoratrici visto che sono state tutte licenziate". E' quanto si legge in una nota della Rsa Braille Gamma Rieti e della Slc Cgil Rieti. "La cosa che dà fastidio è che le attività cessate dalla Braille Gamma sono svolte da altri soggetti e non si sa nemmeno come sia stato possibile tutto ciò" prosegue la nota. Nei mesi, precisano i sindacati, "l'azienda è stata svuotata di competenze e di attività e la conseguenza logica è stata poi il fallimento. Adesso crediamo sia necessario compiere tutti i passi necessari per tutelare al meglio le lavoratrici ed i lavoratori, con l'auspicio che si vada fino in fondo per capire le responsabilità di questo disastro. Non è possibile che le conseguenze di tutto ciò siano fatte pagare esclusivamente dai soliti noti, cioè i lavoratori, ma che paghi veramente chi è responsabile".

tag

Ti potrebbero interessare

Oms, guerra al vino italiano: prezzi folli per non farcelo più bere

Diranno che lo fanno per noie, quando qualcuno alzerà il dito per obiettare che “vivere da malati per mori...
Tommaso Lorenzini

Successione, cambia tutto: cosa dovete fare adesso

Buone notizie per i contribuenti… da oggi affrontare la successione non sarà più complicato come in...
Roberto Tortora

Le imprese, gli Usa e la verità scomoda sul Parmigiano

Ieri alle otto del mattino ho viaggiato in aereo da Milano a Roma, al mio fianco c’era un consulente d’impre...
Mario Sechi

Unicredit-Bpm, la Ue vuole metter becco? Il governo non molla sulla sovranità finanziaria

E ora a tentare di mettere le mani sulle banche italiane ci si mette direttamente Bruxelles. Va letto come un vero e pro...
Benedetta Vitetta