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Successione, cambia tutto: cosa dovete fare adesso

di Roberto Tortora giovedì 17 luglio 2025

2' di lettura

Buone notizie per i contribuenti… da oggi affrontare la successione non sarà più complicato come in passato, sgradevole appesantimento burocratico nel momento più antipatico dell’anno. Diventa infatti operativo l’iter semplificato, perché l’imposta da versare viene calcolata in automatico, grazie all’applicativo aggiornato predisposto sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Insomma, si possono riporre le calcolatrici nel cassetto. La buona novella ne porta con sé un’altra, nel giorno in cui la Camera ha dato il via libera alla proroga della delega al governo per la riforma fiscale, orientata proprio alla costruzione di un erario più ammiccante sotto tutti i punti di vista. Il provvedimento ora passa in calendario al Senato. 

La novità per le successioni riguarda quelle aperte dal primo gennaio 2025, per le quali, a seguito delle recenti modifiche normative, l’importo dovuto non viene più richiesto dall’Ufficio delle Entrate ma determinato e versato in autonomia dal contribuente. Grazie alla nuova funzionalità, è ora direttamente il sistema a calcolare in automatico l’importo all’interno del quadro EF del modello. A seguito delle modifiche apportate al Testo unico successioni e donazioni (Tus), a partire dalle successioni aperte dal 1° gennaio 2025 i contribuenti devono autoliquidare l’imposta, sulla base dei dati indicati nella dichiarazione di successione.

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L’Agenzia delle Entrate offre agli utenti uno strumento in grado di calcolare automaticamente l’importo dovuto. Viene inoltre reso disponibile al contribuente un prospetto riepilogativo, che è possibile salvare o stampare, con l’ammontare dell’imposta ripartita per ciascun erede, chiamato e/o legatario. Per le successioni aperte prima del 1° gennaio 2025, invece, l’imposta continuerà ad essere liquidata dagli uffici territoriali delle Entrate. La dichiarazione di successione può essere presentata in due modi diversi: o attraverso i servizi telematici, tramite un intermediario abilitato o presso un ufficio dell’Agenzia. In particolare, tramite il servizio online, il cittadino viene guidato sui diversi passi da compiere attraverso informazioni organizzate in maniera più intuitiva. Tra i vantaggi, la possibilità di effettuare contestualmente le volture catastali. Per maggiori informazioni, è possibile consultare l’Area Tematica dedicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Intanto, un po’ d’ansia è stata messa da parte.

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