Milano, 17 set. (Adnkronos) - "La novita' e' che ieri ho incontrato separatamente i vertici di Rfi e l'impresa Salini per capire se questo contenzioso anche giudiziario tra le due, l'appaltatore e l'appaltante, impedisca di pensare a una soluzione che possa far proseguire i lavori. Perche' se io vado in causa con chi mi ha dato l'appalto vuol dire che esprimo una volonta' di interrompere la collaborazione, e ieri invece ho avuto la conferma da parte di entrambi che e' loro interesse proseguire i lavori". Lo afferma Roberto Maroni, presidente di Regione Lombardia, rispondendo a chi gli chiede notizie sulla linea ferroviaria Arcisate-Stabio i cui cantieri sono di nuovo fermi, a margine della conferenza stampa per l'insediamento degli organi statutari di Fondazione Fiera Milano. "Stamattina ho voluto andare a parlare con il procuratore della repubblica di Varese -prosegue il governatore- per discutere con lui alcuni aspetti tecnici che hanno bloccato i lavori e ho deciso, come Regione, di intervenire anche se l'opera non e' sotto la competenza della Regione, a differenza di Tem Brebemi e Pedemontana, perche' mi interessa che l'opera venga completata in tempi brevi". Il presidente vuole scendere in campo "come Regione per trovare una soluzione, che sara' difficile perche' la situazione col tempo si e' incancrenita, ma io sono ottimista e spero di riuscire in tempi rapidi a formulare una proposta da sottoporre alle parti. Se diranno di si -conclude Maroni- i lavori potranno rapidamente proseguire, altrimenti ognuno si assumera' le sue responsabilita'".