Firenze, 14 nov. - (Adnkronos) - E' stata illustrata in Commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Toscana, presieduta da Loris Rossetti, Pd, la delibera di Giunta sull'articolo 5 della legge regionale che ha trasformato l'azienda agricola di Alberese nell'ente Terre regionali toscane. Si tratta di un provvedimento che reintroduce nell'ordinamento regionale la disciplina del riutilizzo dei terreni abbandonati o incolti, già contenuta in una precedente legge del 1979, abrogata nel 2009. Ad illustrare in commissione la proposta di regolamento è stato il dirigente del settore Forestazione della Giunta toscana, Carlo Chiostri, accompagnato dal direttore dell'ente Terre toscane, Claudio Del Re, che ha coadiuvato Chiostri nel fornire chiarimenti ai consiglieri. "La modifica risponde all'esigenza di inserire nel più ampio progetto della Banca della Terra anche i terreni che saranno censiti come abbandonati o incolti, che assieme a quelli del patrimonio agricolo e forestale regionale o ai terreni resi disponibili da altri soggetti pubblici e privati, potranno essere messi a disposizione dell'imprenditoria privata o di cooperative", ha affermato il presidente Rossetti in avvio di seduta. "Per raggiungere tale scopo", ha subito chiarito Chiostri, "la proposta attribuisce all'ente Terre regionali toscane il compito di istruire, valutare ed approvare i piani per la rimessa a coltura che devono essere presentati da coloro che intendono chiedere l'assegnazione dei terreni". Chiostri, entrando nel merito dell'articolato, ha sottolineato che "scopo del regolamento è creare le condizioni per nuova occupazione" e "in via prioritaria favorire i giovani con età inferiore ai quarant'anni". (segue)