Lavoro: studio, senza esperienza i giovani restano a casa

domenica 8 dicembre 2013
Lavoro: studio, senza esperienza i giovani restano a casa
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Firenze, 3 dic. - (Adnkronos) - Dai programmi occupazionali delle imprese non emergono molti segnali positivi per i giovani in cerca un impiego. In Italia, infatti, la quota di assunzioni rivolte agli under 30 (120.490) scende al 33% nell'anno in corso. E' quanto rileva Unioncamere Toscana sulla base dell'indagine Excelsior sui programmi occupazionali delle imprese private con almeno un dipendente nel 2013. Sono le regioni del Nord-ovest, in primis Piemonte-Val d'Aosta e Liguria, con oltre il 36%, a offrire le maggiori opportunità alle giovani generazioni, mentre la più bassa incidenza di assunzioni fino a 29 anni si riscontra in Sardegna e Basilicata (rispettivamente 28 e 27%). Nelle ultime posizioni si colloca anche la Toscana, le cui imprese rivolgono ai più giovani solo il 29% delle entrate in azienda. Oltre alla grave crisi occupazionale, che secondo le previsioni nel 2013 causerà all'Italia una perdita di 250.180 posti di lavoro (17.300 in Toscana), il fattore cruciale sembra essere la mancanza di esperienza di chi si affaccia per la prima volta nel mondo del lavoro, caratteristica che mediamente le imprese considerano necessaria per il 56% delle assunzioni. (segue)