(Adnkronos) - "In Italia - spiega Giovanni Piscolla, presidente dell'associazione Zafferano italiano - l'importazione di zafferano si avvicina ai 30 milioni di euro. I principali produttori sono l'Iran, l'India e la Spagna. Nel nostro Paese la produzione si concentra in Toscana, Umbria, Sardegna, Abruzzo per una superficie di poco superiore ai 50 ettari. A fronte di un consumo consolidato c'e', quindi, a nostro parere, spazio per questa coltivazione, a condizione che se ne identifichi obbligatoriamente l'origine nazionale in etichetta, e che il consumatore scelga di preferire una spezia a Km zero, e in molti casi proveniente da coltivazioni biologiche, rispetto a prodotti esteri, il piu' delle volte dei succedanei dello zafferano. Lo zafferano italiano si distingue da tutti gli altri zafferani d'importazione oltre che per l'origine certa e tracciabile, per il suo rigoroso disciplinare di produzione e per la peculiarita' di venir commercializzato solo in stimmi integri tostati, con unica deroga per i produttori Dop dell'Aquila. Un prodotto assolutamente da non comparare in termini di aroma e sapore a quello d'importazione". "Il corso - prosegue Piscicolla - ha riscosso un grande successo, con oltre 40 adesioni di imprenditori agricoli, provenienti da tutta Italia e dall'estero. Il numero massimo di posti disponibili si e' esaurito in pochissimi giorni dall'uscita del bando. Molti imprenditori che avevano fatto domanda non hanno potuto partecipare, e quindi, stiamo valutando la possibilita' di organizzare una seconda edizione nel 2013". Il programma prevede una formazione teorica e pratica sulla coltivazione dello zafferano, la scelta del terreno, la selezione dei bulbi, la storia dello zafferano, la conoscenza della pianta, la gestione ordinaria del campo, le principali avversita'. La spiegazione del modo ottimale di effettuare la raccolta, l'essiccazione, la stagionatura e il confezionamento. Infine la conoscenza delle componenti chimiche ed organolettiche. Al termine verra' rilasciato un attestato di partecipazione. Alcune curiosita': per produrre 1 kg di zafferano essiccato occorrono circa 150 mila fiori. In Italia le imprese sono prevalentemente a conduzione familiare e la donna ha un ruolo da protagonista in questo tipo di coltivazione.