Bologna, 18 lug. - (Adnkronos) - "L'aumento delle tariffe annunciato dal Comune di Bologna vede la nostra assoluta contrarieta', non se ne comprendono le ragioni e colpisce le fasce sociali piu' deboli come lavoratori, pensionati e studenti che sono quelli che stanno subendo con piu' durezza la crisi e che sono i maggiori utilizzatori del trasporto pubblico locale". E' quanto afferma Alessio Festi della segreteria Cgil di Bologna che insorge contro i rincari decisi da Palazzo D'Accursio per chi viaggia sugli autobus Tper. Inoltre, prosegue Festi, "risulta incomprensibile questo annuncio da parte del Comune, quando era gia' previsto un tavolo di confronto proprio su questo argomento giovedi' della prossima settimana, tavolo di cui a questo punto non si capisce l'utilita'". La Cgil chiede dunque "che il Comune riveda questa decisione e che si affrontino finalmente i temi veri che riguardano la prospettiva di Tper, il piano industriale e il piano di investimenti per la viabilita' bolognese in una prospettiva metropolitana".