Fiat: Fiom Napoli, Cig a Pomigliano conferma fragilita' progetto

domenica 22 luglio 2012
Fiat: Fiom Napoli, Cig a Pomigliano conferma fragilita' progetto
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Napoli, 18 lug. - (Adnkronos) - "La comunicazione odierna, con cui l'azienda Fabbrica Italia Pomigliano annuncia il ricorso dal 20 agosto al 2 settembre 2012 alla Cassa integrazione guadagni ordinaria per mancanze di ordini della Nuova Panda non ci sorprende, ma conferma la fragilita' del progetto di produrre un solo modello, per di piu' a basso valore aggiunto, a Pomigliano. Una fragilita' che l'azienda nei mesi scorsi ha cercato di mascherare utilizzando pretesti vari e fantasiosi: dallo sciopero delle bisarche fino al terremoto in Emilia". Lo dichiara in una nota la Fiom provinciale di Napoli. "Se per alcuni l'accordo imposto fortemente da Marchionne metteva lo stabilimento in sicurezza, oggi deve riconoscere che cosi' non e'. A questo punto - dichiara la Fiom di Napoli - e' prioritario che tutte le istituzioni, tanto politiche quanto sociali, si attivino per salvaguardare la completa occupazione, ma non a chiacchiere, illudendosi che il mercato improvvisamente si riprenda, ma con fatti concreti, come l'immediato rientro di tutti i lavoratori in fabbrica e la conseguente gestione dell'attuale crisi del mercato automobilistico ricorrendo ai contratti di solidarieta' o con la rotazione della cassa integrazione". "Cio' si rende necessario per evitare il sorgere di tensioni drammatiche tra i circa 2mila lavoratori che dopo oltre tre anni sono ancora in cassa integrazione e vedono avvicinarsi inesorabilmente il 13 luglio, termine ultimo della Cigs per cessazione di attivita' della Fga, senza che ai lavoratori siano prospettate soluzioni occupazionali concrete", conclude la nota.