Cerca
Logo
Cerca
+

In vacanza grazie alla dichiarazione dei redditi? Ecco che cosa dovete fare subito

  • a
  • a
  • a

Nel modello precompilato disponibile dal 23 maggio rilasciato dall'Agenzia delle Entrate si trova anche il bonus vacanze. Chiunque abbia usato il voucher dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021 troverà già indicata nella dichiarazione dei redditi pronta all'uso la detrazione del 20%. Il modello 730/2022 ha ottenuto la proroga al 31 dicembre 2021 del termine per l'utilizzo del bonus vacanze. 

 

 

QuiFinanza ha riferito che tale sconto è stato utilizzato per l'80% in forma di sconto mentre il restante 20% sarebbe stato recuperato come detrazione nella dichiarazione dei redditi del 2022, in caso di fruizione nel 2021. L'utilizzo del bonus vacanze può avvenire in due modalità. La prima è quando viene effettuato il pagamento del soggiorno, ottenendo così uno sconto dell'80% del valore del beneficio. Quest'ultimo può arrivare ad un massimo di 500 euro per le famiglie composte da tre o più persone. Il secondo caso, invece, può avvenire in sede di dichiarazione dei redditi riguardante l’anno in cui è stato usato il voucher con l’accesso alla restante quota del 20%. In quest'ultima si può rientrare in un limite massimo di 100 euro

 

 

Se si è utilizzato il bonus vacanze tra i 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021, nella dichiarazione dei redditi ci sarò una detrazione del 20% spettante. Per verificare ciò basterà controllare se i dati inseriti dall'Agenzia delle Entrate siano corretti oppure restituire il bonus indebitamente fruito. Nello specifico i dati da verificare si trovano nel quadro E, sezione VI, rigo E83 e il beneficio è identificato dal codice 3. Il modello 730/2022 può essere utilizzato anche per la restituzione del bonus vacanze non spettante nel caso in cui, ad esempio, ci si accorgesse che non si ha diritto all'agevolazione dopo averne beneficiato. In questo caso, restituendo i soldi, non si incorre in nessuna sanziona.

Dai blog