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Bollette di luce e gas, una rivoluzione su letture e prezzi

Attilio Barbieri
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Finalmente le bollette diventano leggibili da tutti. Basta con una sequela di numeri incomprensibili: dal prossimo anno infatti le fatture di luce e gas saranno più semplici da capire. Basterà un colpo d’occhio - spiega l’Arera, l’autorità per l’energia - per rendersi conto di prezzi, costi e consumi. La nuova bolletta debutterà dal primo luglio 2025, con un frontespizio uguale per tutti i gestori, contenente le principali informazioni generali sul contratto di fornitura.

Poi l’Authority ha introdotto uno “scontrino dell’energia», per capire immediatamente consumi e prezzi, e un box offerta che ricorda le condizioni sottoscritte per verificarne l’applicazione. È stata infatti approvata - a seguito di un lungo processo di consultazione con imprese, consumatori e stakeholder - e sottoposta all’analisi dell’impatto della regolazione la delibera che introduce una revisione organica delle informazioni indicate nella bolletta e della loro organizzazione, estendendola poi alla totalità dei clienti finali connessi in bassa tensione: domestici, condomini, piccole e medie imprese, box, cantine e magazzini.

I gestori avranno 12 mesi di tempo per adeguare i propri sistemi all’invio del nuovo metodi di fatturazione. «Una riforma auspicata da tempo e da più parti, che evolve la struttura introdotta nel 2014 con la bolletta 2.0, allineando le informazioni per tutti e rendendole ancora più chiare e semplici, ma soprattutto dando rilevanza al ruolo dei consumatori, mettendoli in grado di verificare i consumi e le proprie scelte di efficienza energetica e di comparare agilmente il proprio profilo con le proposte del mercato», commenta il presidente dell’Arera Stefano Besseghini.

Plaudono i consumatori: «Ringraziamo Arera per aver accolto la nostra richiesta e concluso l’iter per rendere le bollette dell’energia più comprensibili agli utenti, specie sul fronte del costo al kwh della luce e al metro cubo per il gas», afferma Consumerismo No Profit. «In una fase in cui i prezzi dell’energia continuano a essere altissimi e fuori controllo, giudichiamo positivamente la notizia che Arera ha ufficializzato oggi sul debutto della nuova bolletta», commenta l’Adoc.

Il prezzo a cui si acquista il singolo kilowattora per l’energia e il singolo metro cubo per il gas è fondamentale per comparare facilmente le diverse offerte. Attualmente sono valori che gli utenti devono ricavare dividendo ad esempio la spesa totale perla componente energia per i kilowattora. La nuova bolletta sarà composta da un frontespizio unificato, che corrisponde alla prima facciata del documento inviato al cliente in cui i venditori sono tenuti a riportare l’importo da pagare e tutte le informazioni essenziali sul cliente, sul tipo di servizio in cui è rifornito, sul contratto di fornitura, su fatturazione e pagamenti.

Poi c’è la parte battezzata dall’Arera “scontrino dell’energia”, che riporterà la formazione del costo complessivo dell’energia fornita in relazione ai volumi consumati secondo la struttura quantità per prezzo, suddiviso in “quota consumi” e “quota fissa”, più la “quota potenza” per l’energia elettrica, e ulteriormente dettagliato per voci di spesa. Sempre nello scontrino dell’energia saranno riportate separatamente anche l’Iva e le accise, gli eventuali bonus, altre partite come interessi di mora, prodotti o servizi aggiuntivi e il canone Rai.

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