I soliti teppisti rossi. Della circostanza ve ne abbiamo già dato conto alla vigilia: parliamo delle proteste contro Giorgia Meloni che si sono tenute all'esterno della Fiera di Bologna, dove si teneva l'assemblea di Confindustria alla quale è intervenuto il premier. A protestare una cinquantina di attivisti dei collettivi di Cambiare Rotta e Osa, arrivati armi e bagagli al parco don Bosco, che si trova a pochi minuti a piedi dal centro congressi.
Il menù? Quello di sempre: bandiere palestinesi, insulti al governo e a Giorgia Meloni e via discorrendo. Una sola "novità": un cartonato della stessa Meloni in versione Robocop e in testa il fez, il copricapo fascista. La protesta, nel dettaglio, era contro il dl Sicurezza.
Ecco, un'immagine certo non edificante, quella della Meloni Robocop fascista. Un'immagine che però Repubblica trova perfetta per pagina 13 del suo quotidiano. E fin qui nulla da eccepire, ci mancherebbe: cronaca, quella foto la abbiamo rilanciata anche noi sul nostro sito.
Occupazioni, sgomberi rapidi? Il Pd insorge contro la norma
Il nuovo decreto sicurezza imprime un giro di vite alla piaga delle occupazioni abusive. Case sottratte ai proprietari o...Eppure, un dettaglio non possiamo fare a meno di notarlo. In sede di titolazione - già, alla foto dedicano anche un breve articolo -, ecco che il quotidiano scrive quanto segue: "La protesta sul dl sicurezza: La premier è Robocop". Nessun accenno al fez fascista, che per certo, era ciò che a Repubblica si voleva mostrare. Far vedere "la Meloni fascista". Senza fare una smorfia: tutto regolare, per loro. Soltanto nel breve pezzo si limitano a un cenno al "fez fascista" che campeggia sul cartonato. Un'operazione che, per quanto non stupisca, resta di basso cabotaggio.