Milano, 21 apr. (Adnkronos) - Vigilare sulle agenzie debiti per evitare il rischio raggiro. E' quanto chiede Giuseppe Mermati, consulente finanziario dell'Unione nazionale consumatori. Le vittime, complice la crisi economica, sono in continuo aumento: oltre 300 mila l'anno i potenziali clienti delle societa' che promettono di liberare dai debiti in cambio di una piccola o grande percentuale. "Per la 'sola' assistenza operativa -dice Mermati all'Adnkronos- l'agenzia percepisce una commissione 'secca' abbastanza alta (800- 1.000 euro) a prescindere dall'importo dell'operazione. Negli altri casi, si incassa una commissione in media del 10% sull'importo della complessiva esposizione debitoria, che dovrebbe essere invece riferita al risultato raggiunto. Ma chi valuta il risultato raggiunto?". Chi si rivolge alle agenzie "e' un soggetto disperato e per di piu' ignorante delle norme e delle possibilita' di gestione della sua situazione, non ha alternative. E' disposto ad accettare qualunque soluzione", con il rischio di "venire preso in giro pagando un compenso per ottenere, spesso, un risultato non significativo o che, in alcuni casi, e' ottenibile in proprio". E "se si aggiunge il problema della crisi attuale che sta impoverendo le famiglie e limitando la loro capacita' economica, ecco che aumentano i clienti disperati". (segue)