Vittorio Feltri: Conte è al conto, aspettiamoci presto il tonfo del governo
Quando Salvini mise in crisi il governo cosiddetto gialloverde eravamo tutti convinti che egli avesse commesso un grave errore dal costo ingente. Immaginavamo che avrebbe perso terreno politico, una sorta di suicidio anche sul piano dei consensi. Facciamo ammenda. Le cose sono andate diversamente perché l' attuale esecutivo, formato dai Cinque Stelle e dal Pd, si è rivelato peggiore del precedente, addirittura ridicolo, essendo totalmente incapace di guidare il Paese. Esistono prove inconfutabili: la gestione della ex Ilva è stata improntata a dilettantismo, la sciagura di Venezia neppure affrontata, se non con la nomina di un inutile commissario le cui funzioni sono ignote; quanto alla manovra di bilancio, conviene stendere un velo di pietà. Cosicché il moribondo Matteo lombardo, invece che finire nella tomba, è balzato nuovamente in sella alla Lega, confermatasi cavallo di razza. Il Capitano galoppa lungo le praterie dei sondaggi e, insieme con l' amazzone Giorgia Meloni, sta superando il 50 per cento delle intenzioni di voto. Leggi l'editoriale integrale di Vittorio Feltri su Libero in edicola oggi